Cybersecurity e 5G, elementi fondamentali del nostro futuro
Città intelligenti, automobili a guida indipendente, linee di produzione industriale a funzionamento autonomo, domotica evoluta, sanità digitale, realtà aumentata, realtà virtuale. Sono soltanto alcuni esempi delle numerose applicazioni innovative che la diffusione pervasiva delle reti mobili, basate sulla tecnologia 5G, metterà a disposizione in un futuro oramai vicinissimo.
Le reti 5G offriranno alta capacità trasmissiva, bassi ritardi e saranno in grado di offrire servizi adeguati anche in presenza di un’elevata densità di smartphones e dispositivi di tipo “Internet of Things”. Grazie a queste caratteristiche, le reti 5G verranno utilizzate per applicazioni estremamente critiche da cui dipenderà il funzionamento della società tutta e saranno il veicolo per trasferire una quantità di informazioni e di dati personali oggi inimmaginabile. Risulta quindi fondamentale garantire la piena e continua operatività delle reti 5G e proteggerle da attacchi che possano comportare disservizi critici o la rivelazione di dati personali e riservati.
Proteggere le applicazioni e i dati è quindi un fattore critico di sviluppo per l’universo 5G, rispetto al quale vi è un’acclarata carenza di competenze adeguate, sia nelle aziende, sia nella pubblica amministrazione. Nasce quindi l’esigenza di formare una generazione di tecnici e di manager capaci di rendere affidabili e sicure le infrastrutture 5G, le applicazioni che le utilizzano e i dati che vengono scambiati e memorizzati.
Al fine di fornire risposte concrete ed efficaci a questa esigenza, CNIT e Digitance hanno siglato, il 12 ottobre scorso, una Lettera d’Intenti per la realizzazione del
“Programma di Alta Formazione per la Cybersecurity sul 5G”.
Il programma sarà rivolto alle Pubbliche Amministrazioni e alle Aziende, pubbliche e private, che vorranno investire nella formazione di tecnici e manager sui fondamentali temi della sicurezza delle infrastrutture 5G e delle relative applicazioni.
Si svolgerà con il supporto delle metodologie di formazione più evolute e con una totale intercambiabilità tra didattica in presenza e didattica remota. In questo modo risponderà non solo alle istanze poste dalle esigenze socio-sanitarie, ma anche alla necessità di efficienza e ottimizzazione di tempi e risorse da parte di tutti i fruitori del programma. L’orizzonte temporale attualmente previsto per l’inizio delle attività di formazione è quello di marzo 2021.
Si osserva infine che CNIT e Digitance intendono allineare, per quanto possibile, metodologie e contenuti di questa iniziativa rispetto a quanto proposto dall’Agenda ONU 2030, in tema di sviluppo sostenibile.
Informazioni e contatti:
5gsec@cnit.it, 5gsec@digitance.group